25/01/13

Cimitero del Père-Lachaise


“La morte è un processo rettilineo” pensa Benjamin Malaussène nell’incipit del romanzo di Pennac “La Prosivendola”. Sarà proprio per l’inevitabile destinazione finale di ognuno di noi che i cimiteri hanno grande rilevanza per tutte le culture del mondo. Tutte le civiltà hanno cercato un modo per rendere più “piacevole” la dipartita costruendo tombe monumentali in cui deporre i propri defunti e consegnarli alla memoria delle generazioni future. A Parigi, uno dei primi cimiteri civili (anche il più grande) è il cimitero monumentale del Père-Lachaise che si trova a ridosso del quartiere Belleville estremamente caro a Pennac.






Il cimitero del Père-Lachaise venne costruito sotto Napoleone che, per motivi igienico-sanitari da una parte e ideologici dall’altra emanò l’Editto di Saint Claud con il quale si stabiliva che i cimiteri dovevano essere situati in aree extra-urbane, in luoghi arieggiati e soleggiati e che, fatta esclusione per quelle dei personaggi illustri, le tombe fossero tutte uguali (sull’argomento Ugo Foscolo scrisse “I Sepolcri”). Il Cimitero fu aperto ufficialmente il 21 maggio 1804 ed incontrò subito le resistenze dei parigini che non volevano seppellire i propri cari lontano dalla città, così l’amministrazione napoleonica decise di traslare nel cimitero alcune salme eccellenti quali: Abelardo ed Eloisa, Savinien Cyrano de Bergerac, Molière, Jean de La Fontaine, Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais.

Una visita al Cimitero del Père-Lachaise - a proposito, il cimitero prende il nome da François d'Aix de La Chaise (1624-1709), detto il Père La Chaise, gesuita, nipote del confessore di Enrico IV e a sua volta confessore del re di Francia Luigi XIV, proprietario dei terreni su cui venne edificato il cimitero – offre la possibilità di rendere omaggio a personaggi come il pittore italiano Giuseppe De Nittis, ad Oscar Wilde, potrete visitare la tomba di Amedeo Modigliani di Camus o di Petrucciani e ancora di Jim Morrison, di Simone Signoret e di Yves Montand.

Come arrivare:
Metro: Père-Lachaise o Gambetta
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Ingresso:
Libero subordinato agli orari di apertura e chiusura del cimitero.

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